Portale finanziato nell'ambito del progetto PriMED

WORKSHOP STRESA 2019

NORMATIVE E POLICIES ANTI-RADICALIZZAZIONE

Il workshop ha inteso esaminare gli orientamenti giurisprudenziali emersi in area euromediterranea in tema di lotta al fenomeno di radicalizzazione al fine di verificarne i contenuti e l’efficacia. Il modello è quello dell’amicus curiae funzionale sottoposto a un confronto critico con gli operatori del diritto, soprattutto giudici, ma anche avvocati ed esperti in dottrina e giurisprudenza, sui contenuti degli orientamenti giurisprudenziali.

Obiettivo principale è stato quello di consentire il dialogo e scambio di esperienze fra i giudici delle due sponde del mediterraneo; migliorare il coordinamento fra le norme di diritto internazionale privato in una ottica di più efficace operatività delle ‘norme di conflitto’ in materia. Nel workshop, sono stati presenti giudici nazionali e internazionali, avvocati, istituzioni coinvolti nelle politiche di sicurezza.

Coordinatori

Programma

La giornata

PriMED project

BRIEF DESCRIPTION OF THE PRIMED PROJECT - FINANCED BY THE MUR – THREE YEAR DURATION

The PRIMED project, Prevention and Interaction in the Trans-Mediterranean Space, addresses, in an interdisciplinary perspective, the cognitive and operational needs connected to the integration processes in Italy and the fight against radicalization, around three axes:

  1. Scientific cooperation between Italy and OCI countries on the issues of integration and radicalization, through the establishment of an inter-university network of students, researchers and teachers, inspired by the Learning by sharing model (12 ITALIAN AND 10 FOREIGN UNIVERSITIES) *;
  2. Training of the actors of integration policies and fight against radicalization operating in local authorities, prefectures, penitentiary administration and state police, schools, social and health structures and in the economic field;
  3. Training of religious leaders, imams and murshidat, for a fruitful integration of their functions in Italy.

* Italian Universities: University of Eastern Piedmont; University of Padua; University of Insubria; University of Turin; University of Ferrara; University of Milan; University of Milan Bicocca; Catholic University of the Sacred Heart of Milan; University of Rome 3; University Campus Link; LUM; University of Bari “Aldo Moro”.

Foreign Universities of OCI Countries: Cairo University (Egypt); Mohammed V University of Rabat (Morocco); University of Tunis-Carthage (Tunisia); International University of Rabat (Morocco); Hassan II University of Casablanca (Morocco); Sultan M. Slimane University of Beni Mellal (Morocco); University Saint-Joseph of Beirut (Lebanon); University of Abéché (Chad); Ziane Achour University of Djelfa (Algeria); Abdou Moumouni University of Niamey (Niger)

The PRIMED Project is characterized by the distinguished and consolidated experience of research and of international and institutional cooperation, in the specific themes of the call, of the involved universities.
Among others, the following should be noted:

  1. The establishment of the FIDR – International Forum for Democracy & Religions – Interuniversity Research Center, which today brings together twelve Italian Universities (University of Eastern Piedmont, State University of Milan, Catholic University of the Sacred Heart of Milan, University of Milan Bicocca, University of Insubria, University of Padua, University of Turin, University of Ferrara, University of Bari “Aldo Moro”, LUM, University of Rome 3, University of Rome “La Sapienza”);
  2. The three-year experience (2010-2013), within the FIDR actions, of the project “New religious presences in Italy. A path of integration”, financed by the Compagnia di San Paolo in collaboration with the Ministry of the Interior and focused on the civic and civil training of the leaders of Muslim associations in Italy;
  3. Training of stakeholders and representatives of Muslim communities (Padua – Eastern Piedmont);
  4. The Master in European Islamic Studies and training for imams and Murshidats and ministers of worship working in the prison context (Padua-Eastern Piedmont);
  5. The Master in Terrorism, Prevention of Radicalization and Interreligious and Intercultural Integration (University of Bari “Aldo Moro”)
  6. The Research projects on radicalization processes of the Universities of Padua, Cattolica of Milan and Padua, Rome 3, Turin, Link Campus University;
  7. The REDESM Center – “Religions, Rights and Economies in the Mediterranean Space” (University of Insubria), on juridical-economic cooperation with OCI countries;
  8. The double degree course of the University of Turin with the Université Mohammed VI of Rabat (Morocco)
  9. The participation of scholars from partner universities in the Commission of the Presidency of the Council on radicalization and in the Council for Italian Islam of the Ministry of the Interior.

Roberto Mazzola

Università degli Studi del piemonte orientale

Professore ordinario di Diritto Ecclesiastico europeo e Diritto interculturale presso l’Università del Piemonte Orientale; membro del Comitato scientifico del Forum internazionale ed europeo sull’immigrazione (FIERI) (www.fieri.it); direttore del Forum Internazionale Democrazia&Religioni – FIDR e membro dal 2010 del Comitato scientifico del Master internazionale in Studi sull’Islam d’Europa – Università di Padova. Responsabile del n.1 dei QDPE e membro della redazione scientifica della Rivista e membro dell’ European Consortium for Church and State Research.
Dal 2018 è membro della redazione scientifica della Rivista: Galileu.
Revista de Derieto ed economia dell’Università autonoma di Lisbona.
Nel 2018 è stato nominato Responsabile scientifico del Progetto internazionale: Prevenzione e Interazione nell’area Trans-mediterranea ( PriMED )

Paolo Naso

Sapienza Università di Roma

Laureatosi in Storia moderna all’Università Statale di Milano e conseguita l’Abilitazione Scientifica Nazionale, insegna Scienza Politica e coordina il Master in Religioni e mediazione culturale istituito presso la Sapienza Università di Roma. E’ docente al Master in Teologia e diaconia interculturale presso la Facoltà valdese di teologia. Consulente di vari organismi istituzionali, attualmente coordina il Consiglio per le relazioni con l’Islam istituito presso il Ministero dell’Interno e siede nel comitato paritetico tra il Ministero dell’Istruzione, Ricerca e Università (MIUR) e l’associazione Biblia, per la promozione della cultura biblica nelle scuole.
Già membro del Direttivo della Sezione di Sociologia della Religione dell’Associazione italiana di sociologia (AIS), è attualmente impegnato nel Progetto interuniversitario PRIMED (Partecipazione e Interazione nello spazio Mediterraneo), nella Storia del metodismo in Italia promossa dal Centro di Documentazione Metodista che opera in partenariato con il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza e nella ricerca Global Protestantism (Brill).
Collabora anche al progetto Atlas – Atlante della libertà reigiosa e di credo, copromosso dalla Fondazione Bruno Kessler, dalla Fondazione per le Scienze Religiose e dal Centro Studi Confronti.
E’ co-direttore scientifico della ricerca sul Nuovo Pluralismo Religioso finanziata dalla Fondazione CARIPLO. Siede nel Comitato scentifico dell’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose.
Ha partecipato a vari progetti di ricerca tra i quali Cristiani d’Italia (2011) e il PRIN Le religioni nell’Italia che cambia (2013).
Ha avuto prolungati incarichi di docenza presso l’ Università di Catania, la Wake Forest University e il Davidson College, entrambi nel North Carolina; lo United Theological Seminary (Minnesota), l’Università di Wittenberg, l’Istituto teologico avventista, la Facolta Pentecostale di Scienze religiose, l’Istituto di Studi ecumenici San Bernardino (VE) e la Pontificia Università Gregoriana (Istituto di Studi su Religione e Culture). Per la Federazione delle chiese evangeliche in Italia coordina il programma interculturale Essere chiesa insieme, la Commissione studi e il progetto Mediterranean Hope su migranti e rifugiati.
Già direttore del mensile Confronti e della rubrica televisiva Protestantesimo (Raidue), collabora stabilmente con le riviste Jesus e Limes
Tra le sue opere (per l’elenco completo rimandiamo alla lista delle pubblicazioni su questo stesso sito): Martin Luher King. Una storia americana (Laterza 2021); Il Dio dei migranti. Pluralismo, conflitto, integrazione (con M. Ambrosini e C. Paravati), Il Mulino 2018; L’incognita post.secolare.
Pluralismo religioso, fondamentalismi, laicità, Guida 2015; I ponti di Babele (con Brunetto Salvarani), EDB 2014; Pentecostali (EMI, Bologna 2013); Un cantiere senza progetto. L’Italia delle religioni-Rapporto 2012, (con Brunetto Salvarani), Emi 2012; Il metodismo nell’Italia contemporanea (curatela), Carocci 2012; Chiesa e potere. Libertà evangelica, laicità e spazio pubblico (curatela, Claudiana 2013; Oscar luigi Scalfaro.
Lo Stato è la casa di tutti (con Vincenzo Mazza), Claudiana 2012; Immigrato espiatorio, Aliberti 2010; God Bless America. le religioni degli americani (Editori Riuniti 2002).
E’ stato consulente per le questioni della multiculturalità per il Comune di Roma e il Ministero della Solidarietà sociale. Nel 2013 ha diretto il progetto del Ministero dell’Interno “Promozione del pluralismo religioso” ed è stato membro della Conferenza permanente Religioni, culture e integrazione istituita presso il Ministero della cooperazione internazionale e dell’integrazione.

Antonio Angelucci

Università degli Studi dell'Insubria

Antonio Angelucci – LLM, MA and PhD in Philosophy of Law – is Associate Professor of Law and Religion at the University of Insubria.
He is a Lawyer and Expert of MENA Area.
Member of the College of the Doctoral School of Law and Human Sciences, University of Insubria.
Member of the Scientific Council of the Research Centre REDESM at the University of Insubria.
Member of the Scientific Council of the FILIS Master at the University of Insubria.
Former Member of the Working Group for the survey on the definition of anti-Semitism approved by the IHRA – International Holocaust Remembrance Alliance – at the Presidency of the Council of Ministers, Rome.
Former Directive Board at the Primed MIUR International Research Project.
He is assertive and resilient; skilled in business thinking, legal and strategic research, problem solving, mediation and litigation.
He boasts an abundant scientific production and important affiliations recognized at international level.

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